Radicchio d’Oro 2021
Radicchio d’Oro 2021
Dopo la pausa imposta lo scorso anno causa Covid-19, riprende il consueto appuntamento con il Premio Radicchio d’Oro, nato ormai 23 anni fa sotto l’entusiastica spinta di Egidio Fior, supportato dalla sua famiglia e da tanti amici. Il settecentesco Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, vero gioiello dell’arte veneta, è pronto ad accogliere premiati e ospiti della XXII edizione in un prezioso abbraccio.
Legato al territorio, seguito con passione, il Premio ha avuto fin da subito un meritato successo. Sportivi, uomini e donne dello spettacolo, della cultura, dell’enogastronomia, imprenditori, si sono via via susseguiti nelle varie edizioni facendo crescere il Premio in notorietà e prestigio. L’idea, mantenuta nel tempo, di assegnare un riconoscimento a chi si distingue nell’ambito dello sport, della cultura e dell’enogastronomia, con una segnalazione ai veneti che si sono fatti strada nel mondo, è stata fin da subito apprezzata e sostenuta.
Legato al territorio, seguito con passione, il Premio ha avuto fin da subito un meritato successo. Sportivi, uomini e donne dello spettacolo, della cultura, dell’enogastronomia, imprenditori, si sono via via susseguiti nelle varie edizioni facendo crescere il Premio in notorietà e prestigio. L’idea, mantenuta nel tempo, di assegnare un riconoscimento a chi si distingue nell’ambito dello sport, della cultura e dell’enogastronomia, con una segnalazione ai veneti che si sono fatti strada nel mondo, è stata fin da subito apprezzata e sostenuta.
L’appuntamento cade sempre a novembre, il periodo durante il quale il principe dei prodotti trevigiani, il radicchio, vive la sua stagione e comincia a campeggiare sulle tavole con il suo colore unico e la sua sagoma lanceolata che lo contraddistingue e distingue.
Gli chef sono già pronti a inserirlo nei loro piatti in un tripudio di soluzioni appetitose proposte in una rassegna enogastronomica che fino a febbraio esalterà le virtù dell’amata e prelibata cicoria.
Dopo tanti anni il sogno di Egidio, e del suo collaboratore principe Pietro Gallonetto, continua; quando ci si mette il cuore, oltre la professionalità, gli obiettivi si raggiungono.
La proverbiale ospitalità della famiglia Fior, della moglie Marisa e dei giovani figli Fabio e Cristian, poi fa il resto e chi arriva a Castelfranco Veneto per ricevere il Radicchio d’Oro non può che realizzare di aver vissuto una serata unica, un’atmosfera pienamente conviviale ed amichevole.
Gli chef sono già pronti a inserirlo nei loro piatti in un tripudio di soluzioni appetitose proposte in una rassegna enogastronomica che fino a febbraio esalterà le virtù dell’amata e prelibata cicoria.
Dopo tanti anni il sogno di Egidio, e del suo collaboratore principe Pietro Gallonetto, continua; quando ci si mette il cuore, oltre la professionalità, gli obiettivi si raggiungono.
La proverbiale ospitalità della famiglia Fior, della moglie Marisa e dei giovani figli Fabio e Cristian, poi fa il resto e chi arriva a Castelfranco Veneto per ricevere il Radicchio d’Oro non può che realizzare di aver vissuto una serata unica, un’atmosfera pienamente conviviale ed amichevole.